Come superare i silos comunicativi in contesti digitali - Cremona
SIGNIFICATO E FINALITÀ
La condivisione delle informazioni e una buona comunicazione intraziendale sono essenziali per mantenere la produttività alta e far funzionare l’azienda come un unico organo collaborativo, piuttosto che come un insieme di dipartimenti individualistici. I silos comunicativi si verificano quando alcuni reparti condividono poco o difficilmente le informazioni con altri reparti. Tale attitudine genera uno squilibrio strutturale, in cui gli obiettivi aziendali a lungo termine vengono sostituiti dalle più urgenti priorità dipartimentali. Specialmente in un ambiente digitale, il rischio è di fare troppo affidamento sulle tecnologie implementate andando a intaccare la comunicazione. Come possiamo usare la digitalizzazione per abbattere i silos? Il corso è pensato per le aziende manifatturiere che vogliono integrare o hanno già integrato nella loro struttura organizzativa un sistema digitale per coordinare e semplificare le diverse mansioni aziendali e che, per tale motivo, intendono formarsi per poterlo gestire al meglio, individuando strategie di uso delle nuove tecnologie, sviluppando processi di gestione del cambiamento e migliorando il sistema comunicativo aziendale.
DESTINATARI
Imprenditori, manager e, più in generale, tutti coloro che presidiano i processi comunicativi nelle aziende.
PROGRAMMA
1. Confronto iniziale fra i partecipanti
2. No Silos Thinking
- effetti negativi di un ambiente in cui esistano silos comunicativi intra e interfunzionali
- processi per coniugare il pensiero no silos nel campo della manifattura
- indicatori KPI visti da un’angolazione “no silos” combinati in modo da consentire un’analisi ed un potenziamento della comunicazione nelle aziende manifatturiere
- strategie per individuare i processi fonte di possibili silos comunicativi
3. Lavoro di gruppo: creazione di un “action plan” volto all’abbattimento e prevenzione di eventuali silos comunicativi. Quali sono i silos più comuni nella manifattura? Come possono essere individuati? Come eliminati definitivamente?
4. ll perché della “digitalizzazione”
Partendo dal presupposto che la digitalizzazione aziendale è un processo di trasformazione che coinvolge tutte le aree e i livelli di un'impresa e consiste nell'implementazione di strumenti e tecnologie digitali come gestionali o social media, in grado di rendere più efficienti e semplici non solo i flussi di lavoro, ma anche gli scambi comunicativi all’interno e all’esterno dell’azienda, con soluzioni diverse a seconda delle necessità, si approfondiranno i seguenti temi:
- fattori di successo e “Customer Experience”: come individuare, all’interno dell’azienda manifatturiera, le leve digitali che possano veicolare le singole funzioni aziendali verso questo obiettivo
- “Knowledge & Decisioning Digitale”: come può cambiare la logica organizzativa e produttiva in funzione della digitalizzazione per realizzare un reale impatto sul processo di “Decision Making”
- Change Management e potenziale resistenza: come attuare un reale cambiamento, vincendo le eventuali resistenze dei collaboratori e del team aziendali
- Strategie per presidiare e non “subire” i venditori. Il concetto di “Lock-in vendor”: caratteristiche ed elementi di rischio per l’azienda.
DOCENZA: Phil Taylor
CALENDARIO DIDATTICO:
giovedì 11 maggio 2023 (orario: 9.00/13.00 – 14.00/17.30)
SEDE: Associazione Industriali Cremona, piazza Cadorna 6 – 26100 Cremona
QUOTA DI ISCRIZIONE
€ 250 + IVA quota aziende associate (Associazione Industriali Cremona)
€ 340 + IVA quota aziende non associate